Content Marketing B2B nel 2017: le tendenze

Content Marketing B2B

Al giorno d’oggi la comunicazione Business to Business non può esulare dal content marketing. La creazione e la condivisione di contenuti mediali ed editoriali porta ad un incremento dell’interazione e del feedback da parte dei clienti. È importante rimanere al passo per rendere la propria strategia di marketing più funzionale. Hubspot, citando Digital Marketing Philippines, ha pubblicato un’infografica sui trend che riguarderanno il content marketing B2B nel 2017. Vediamola insieme.

Il Content Marketing B2B nel 2017 è destinato ad aumentare

Nel 2017, 89% delle aziende B2B usano il content marketing, ben al di sopra del 84% del 2014. È una tendenza che continuerà ad aumentare, in quanto molte aziende intendono investire denaro per supportare strategie di content marketing. È previsto che verrà superata la soglia del trilione di dollari di investimento per i servizi di marketing su scala globale.

La media del budget totale speso per il content marketing B2B è del 29%; il 39% delle aziende intende ampliare l’investimento per il content marketing nei prossimi dodici mesi. Investire nel content marketing porta ad essere competitivi, perciò è bene non rimanere indietro.

Investire nella pianificazione di una strategia

Il content marketing B2B è sì faticoso, ma, se fatto bene, porta buoni risultati. Il 62% di coloro che lo sfruttano affermano che il loro successo di business è aumentato attraverso la condivisione di contenuti di alta qualità ed efficienti.

Tuttavia, le strategie di content marketing possono portare ad insuccessi. Perché?

  • Per il 57%, l’insuccesso è derivato dal poco tempo dedicato ai contenuti;
  • Per il 47%, dalla difficoltà di creare contenuti che possano avere feedback positivi.

Dunque, per ottenere risultati positivi dal content marketing occorre in primo luogo investire in tempo e creatività, correlati alla pianificazione di una strategia di content marketing.

Il 61% delle aziende B2B che pianificano il content marketing hanno più possibilità di aver successo; tuttavia, nel 2016, solo il 37% ha effettivamente pianificato una strategia. Tra coloro che hanno proceduto alla pianificazione, l’83% ha incrementato il proprio successo. Questo dimostra che avere una strategia di content marketing studiata e mantenuta nel tempo, e non una campagna effimera e temporanea, funziona.

Obiettivi del content marketing B2B

Bisogna quindi aver ben in chiaro dove si vuole andare a parare. Quali sono gli obiettivi da raggiungere?

  • Per l’80% lo scopo è la lead generation, ovvero l’acquisizione di una lista di contatti clienti realmente interessati alle attività dell’azienda;
  • Per il 79% è la brand awareness, la notorietà del nostro marchio;
  • Il 71% punta a rinforzare l’engagement, il coinvolgimento del cliente.

Gli obiettivi di vendita sono in quinta posizione nella lista di risultati da ottenere: le aziende rivolgono più attenzione all’acquisizione di un maggior numero di potenziali clienti che alla chiusura di un singolo contratto.

Strumenti e strategie

Interessante è anche capire quali sono gli strumenti che rendono funzionale il content marketing B2B. Per supportare l’obiettivo di creazione e distribuzione di contenuti:

  • il 79% usa strumenti d’analisi;
  • il 64% usa le piattaforme e-mail;
  • il 62% utilizza il calendario editoriale per organizzare al meglio i contenuti da pubblicare.

Le strategie di content marketing nell’ultimo anno sono state attuate mediante:

  • 83% condivisione di contenuti sui social;
  • 80% blog;
  • 77% uso della newsletter;
  • 68% eventi dal vivo;
  • 65% e-book;
  • 60% video preconfezionati;
  • 58% infografiche;
  • 58% web-cast e webinars (seminari online).

Canali di distribuzione

In termini di distribuzione, il 93% afferma che l’e-mail è ancora il mezzo più usato.
Non sono da sottovalutare nemmeno i social: Linkedin (89%), Twitter (77%) e Facebook (76%) sono strumenti molto funzionali. La promozione attraverso i social è infatti quella più usata dalle aziende (84%): è veloce e dai bassi costi.
Molto usato è il Search Engine Marketing (SEM), con il 64%, allo scopo di aumentare il traffico verso il proprio sito aziendale; e, infine, il 58% si dedica a metodi di promozione offline.

Non è certo finita qui: innovazioni e nuove tecniche arriveranno nei prossimi mesi. Conoscendo questi trend, riuscirai a trarre profitto dal content marketing e a prepararti ai futuri cambiamenti nel mondo del marketing.

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