Interfaccia conversazionale: se vi piace di più questo è il termine con cui gli addetti ai lavori definiscono semplicemente BOT.
I conversational Robot, detti anche Chatbot online, non sono altro che programmi software in grado di simulare in tutto e per tutto risposte pseudo umane a domande frequentemente richieste dagli utenti in merito a bisogni o argomenti precisi: il software rileva le parole chiave inserite nelle domande dell’interlocutore umano ed estrapola all’interno del suo database la risposta più attinente.
Se in passato tutto questo era solo rilegato all’interno dei film di fantascienza ora nel giro di pochi anni si è passati dai primi test embrionali, dai risultati spesso ironici, a livelli di qualità e precisione incredibili tanto che le grandi compagnie sono state le prime ad investire in questo nuovo trend del mercato digitale: North Face e KLM tanto per fare due nomi hanno basato già da tempo sui BOT alcuni dei servizi di assistenza tramite chat sui loro portali.
I chat bot online infatti sfruttano essenzialmente i servizi di instant messaging ed il perché è molto semplice: pensate infatti che Whatsapp, Telegram e Facebook Messenger attualmente si rivolgono a circa un miliardo di persone sul pianeta e pertanto le potenzialità di queste tipologie di assistenza potrebbero sostanzialmente cambiare volto alla customer experience!