6 errori di branding che rovinano l’immagine della tua azienda

errori di branding

Il processo di creazione di un brand è sempre complicato. L’attenzione alla strutturazione del piano comunicativo e dell’immagine è fondamentale, per non incappare in errori di branding che possono essere fatali per la tua attività.

Hubspot riporta questo famoso esempio: nel 1982, l’azienda Colgate decise di lanciare una linea di primi piatti surgelati chiamata Colgate Kitchen Entrées, nell’obiettivo di espandere la propria presenza sul mercato. All’epoca, la Colgate già era un famoso brand di dentifrici, perciò questo nuovo prodotto non si inseriva armoniosamente nell’immagine di marca dell’azienda. Non ha funzionato.

Vediamo quali sono 6 errori di branding che possono screditare l’immagine della tua azienda.

1 – Incongruenza tra le piattaforme

Il primo degli errori di branding da evitare è quello di avere un brand non coerente. 

È importante avere un’identità definita e congrua e costruire un’immagine riconoscibile per la tua azienda. Solo così si può creare un senso di fiducia nei consumatori. Un’azienda che non è coerente finisce per essere vista come poco professionale e frammentata.

Sito web, profili social aziendali, materiale cartaceo, pubblicità: la tua azienda deve essere identificabile. È importante che i font, i colori, le immagini, il logo e altri aspetti visivi siano coordinati nelle varie piattaforme. Costante deve essere anche il tono di voce.

L’aspetto visivo è il primo biglietto da visita e non va trascurato.

2 – Rincorrere troppo le novità del web design

Tenere d’occhio le tendenze in termini di design è un buon modo per mostrare che la tua azienda è contemporanea e fresca. Ma modernizzare il proprio brand non vuol dire perdere il nucleo della tua identità per inseguire le novità.

È facile farsi prendere da ciò che è nuovo, ma le mode cambiano, e la tua azienda necessita di resistere nel tempo. Quello che oggi va di moda, domani può essere datato. Perciò è meglio dare un’occhiata ai design trend del momento e prendere spunto da essi, ma non affidarsi ciecamente ad essi.

3 – Allontanarti troppo da ciò che ti ha dato successo

Se hai intenzione di ri-modernizzare l’immagine di brand, non allontanarti troppo da ciò che ti ha reso stimato e diverso dagli altri. La tua clientela deve saperti riconoscere anche se hai cambiato logo e grafica. I cambi radicali possono alienare anche i clienti più fidelizzati.

È importante avere bene in mente quali sono i valori e l’immagine del tuo brand, così da avviare un processo di re-design che possa favorire l’acquisto di nuovi clienti e non la perdita di quelli già fidelizzati.

4 – Legare il tuo brand a realtà sbagliate

Legare il tuo brand a realtà circostanti è un buon metodo di promozione per la tua azienda, ma bisogna scegliere con criterio.

La scelta di legare il tuo brand a un prodotto o un evento deve essere ragionata: si riflette sulla tua immagine. I valori e l’immagine del prodotto e dell’evento che intendi sponsorizzare devono essere compatibili con quelli della tua azienda.

La stessa cosa accade se si decide di collaborare con un’altra azienda: l’identità del tuo futuro partner si deve allineare alla tua, per non rischiare di passare un’immagine di sé incoerente.

5 – Non pensare in ottica globale

È bene pensare a come il tuo messaggio possa essere ricevuto nel mondo, anche se la tua non è un’azienda che attualmente opera internazionalmente. Creare inavvertitamente un messaggio che può risultare offensivo può rendere difficile la crescita a livello globale.

Non c’è un’unica soluzione, però. Ciò che funziona in un paese ha un effetto disastroso per il tuo brand in un altro. Se uno dei tuoi obiettivi è quello di espanderti in scala globale, è meglio prepararsi in anticipo e pensare a come declinare il tuo messaggio nelle diverse realtà locali.

6 – Non rappresentare accuratamente la tua azienda

Molte aziende sono vittima di un copywriting troppo vago o troppo esagerato, che non racconta in modo accurato il brand, ma usa le solite parole usate da tutti.

Per distinguersi dai propri competitori, è meglio trovare qualcosa che ti renda davvero unico e che sia davvero rappresentativo della tua azienda, senza esagerare.

Un metodo per scrivere un buon messaggio è quello di concentrarsi sui benefici e non sulle caratteristiche del prodotto. Per esempio, se volessi venderti pale per spalare la neve, potrei dirti che con questo prodotto spalerai più neve. Ma otterrei maggiori risultati se ti dicessi che con questa pala impiegherai meno tempo a spalare. Parlare dei benefici colpisce maggiormente il cliente.

Per far sì che la tua immagine di brand sia accolta positivamente e non rischi di rovinare la tua attività, è dunque fondamentale prestare attenzione e non fare questi tipi di errori di branding.

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